Il sistema Face Tracker rappresenta una piattaforma software a supporto della attività di videosorveglianza e di analisi post processing di immagini e video per l’individuazione estrazione e salvataggio di volti umani in scene dense è complesse come stazioni, stadi, piazze, ecc.
Il sistema software puo’ funzionare sia in tempo reale che off line.
Il sistema, inoltre, si presta ad essere accoppiato a dispositivi di desktop computing sia low cost (computer) che workstation (stazioni professionali di videosorveglianza).
Esso puo’ essere accopiato/integrato in soluzioni per la videosorveglianza laddove sia utile avere uno strumento come Face Tracker utile alla individuazione ed estrazione di volti umani.
L’utilizzo di sistemi televisivi a circuito chiuso e sistemi di video sorveglianza è diventato sempre più diffuso sia in ambienti chiusi come uffici, banche, etc che in ambienti aperti come ad esempio stadi, aeroporti, stazioni ferroviarie e stazioni metropolitane, strade ed autostrade. La sorveglianza, unita a sistemi di sicurezza basati su tecniche di biometria, sta diventando una componente essenziale dei metodi per il controllo di accessi.
Alla 67 di un buon sistema di videosorveglianza è necessario un meccanismo in grado di intercettare, riconoscere e fornire informazioni dettagliate circa la natura della minaccia che esso si propone di gestire; fra le innumerevoli istanze di entità che un sistema di videosorveglianza deve considerare potenzialmente dannose, di certo la più ricorrente è la presenza di un individuo sospetto nel campo di acquisizione della/e telecamera/e.
Ma quando la presenza nell’inquadratura di un generico individuo si configura come situazione critica e va quindi gestita? Le soluzioni, al riguardo, sono numerose e variabili in termini di complessità ed efficienza: si pensi, ad esempio, ad un meccanismo di riconoscimento dei gesti (gesture recognition), che sappia rilevare, in maniera automatica, il comportamento sospetto di una persona. La gesture recognition rappresenta una soluzione potenzialmente risolutiva in questo scenario ma, allo stato attuale, essa non fornisce tuttavia garanzie totali di funzionamento: pur essendo presenti sul mercato alcuni esempi applicativi di questo genere, la ricerca in ambito è ancora nella sua piena fase di sviluppo e non è, ad oggi, garantita la completa affidabilità di un modulo software di riconoscimento dei gesti o comportamentale. Va da sé che, dovendo affidarsi a tecnologie per l’implementazione di sistemi di sicurezza per la protezione di dati, edifici privati o aree urbane, si richiede che sia garantita la massima affidabilità delle tecnologie utilizzate.
Per questo motivo la tecnica di riconoscimento facciale, pur essendo meno recente, resta più affidabile e quindi maggiormente utilizzata.
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