Il sistema 3D Face Reconstructor (3D-FR) rappresenta un sistema software a supporto dell’attività investigativa e forense e di tutto quanto concerne attività di analisi biometrica post processing di immagini e video per la ricostruzione tridimensionale del volto a partire da foto segnaletiche bidimensionali.
Esso puo’ essere accoppiato/integrato in soluzioni per la videosorveglianza laddove sia utile avere uno strumento di biometria del volto come 3D-FR utile alla ricostruzione tridimensionale di volti umani.
L’applicazione consente di creare un modello tridimensionale di un volto umano, a partire da due foto, una frontale e una di profilo, del viso che si vuole rappresentare. Tramite la selezione di un insieme di punti (landmarks) su queste foto, si ottengono una serie di coordinate spaziali tridimensionali che, utilizzate in modo opportuno per la modifica di un modello standard 3D, permettono la creazione di un nuovo modello, conforme ai lineamenti del soggetto da rappresentare. Al volto creato viene poi applicata una texture, ottenuta unendo una porzione della foto frontale con una porzione della foto di profilo.
La creazione di un modello tridimensionale coerente con la fisionomia del volto da rappresentare passa attraverso la modifica di un modello 3D standard.
Il modello scelto è rappresentato nel formato VRML (Virtual Reality Modeling Language), noto per la sua versatilità e facilità d’uso e rappresenta le fattezze di un volto di una persona specifica, ottenuto tramite scanner laser.
Sulla sua superficie sono indicati alcuni punti di riferimento del volto denominati landmarks (si veda la Figura) che, messi in relazione con altrettanti punti delle immagini del volto in input, rendono possibile una deformazione del modello 3D che si adatti a rappresentare il volto del soggetto di interesse.
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